giovedì 27 gennaio 2011

BENVENUTI NEL PAESE DEI BALOCCHI!

PREMESSA:
Questo blog nasce dalla volontà di un gruppo di genitori attenti e preoccupati per la sorte dei loro figli e della loro educazione, per creare un punto di contatto attraverso il quale comunicare con le istituzioni e con altri genitori coinvolti nelle stesse problematiche.
Nello specifico questa iniziativa parte dai rappresentanti dei genitori del VI Circolo didattico di Rimini.
Non vi è alcun intento politico, ma solo la necessità di confrontarsi, sempre all'insegna del rispetto e del buon gusto.
Invitiamo tutti  ad iscriversi e contribuire pubblicando ogni domanda e informazione che possa essere utile alla comunità per crescere e migliorare, e quindi invitiamo anche ad astenersi dal pubblicare contenuti volgari, o non attinenti, in questo caso non esiteremo a cancellare i post ritenuti inadeguati.
In ogni caso non ci assumiamo nessuna responsabilità per i post pubblicati, per quanto filtrati, e per l'effetto che questi potrebbero sortire.
Detto ciò cerchiamo di capire cosa ci ha portati qui.

Il paese dei Balocchi, ovvero Rimini, la nostra bella città, ricca di risorse e di contrasti, che ci culla nell'illusione del benessere e della serenità ma che ci regala briciole di illusione e frivolezza in cambio delle primarie necessità.
Fra queste l'istruzione è spesso ritenuta superflua e trascurabile, superata ampiamente in urgenza dagli ingenti investimenti in eventi di immagine che non concedono nemmeno l'ombra del prestigio promesso.
Rimini oggi altro non è che un piccolo specchio del grande paese dei balocchi chiamato Italia, che, giorno dopo giorno, anno dopo anno alimenta questa tendenza a trascurare i veri problemi per occuparsi di attività ben poco produttive, in ogni ambito della vita sociale.

La parola d'ordine è: consumare tutto e subito senza occuparsi degli effetti delle proprie azioni, produrre divertimento e palliativi sempre più costosi per coprire i mali veri e profondi da cui la città è affetta.
In pratica il classico profumo che dovrebbe coprire la puzza. Ma la puzza, ahimè si sente sempre più forte. Qui a Rimini certe piaghe non si vedono come in altre città, perché questa particolare città non può permettersi di mostrarsi senza trucco, e quindi...
giù di cerone e vai col capodanno Rai (€ più di mezzo milione nel 2009) forza con l'ombretto e dagli di luminarie natalizie (€126.430), una passata di rossetto e avanti con l'Aeroporto (€130.000.), un tocco di rimmel e partono i soldi per asili privati che non rispettano nemmeno gli impegni presi col comune (€594.006)
La lista dei belletti è lunga e la si può controllare sul bilancio comunale, ma il punto a cui noi genitori vogliamo arrivare è:

LE NOSTRE SCUOLE, CHE SONO LA FUCINA DELLE MENTI DI DOMANI, HANNO BISOGNO DI FONDI CHE SONO STATI DESTINATI AD ALTRO,
spesso a qualcosa la cui funzione è distrarre le menti di oggi.

• Molte scuole elementari, per non dire tutte, necessitano di urgenti interventi strutturali che vengono tamponati con rattoppi sommari e pericolosi.
Non ci sono strutture sufficienti a coprire il crescente fabbisogno dovuto al proliferare degli insediamenti urbani, alcune classi sono ricavate dentro container.
• Si sperimenta in quasi tutti gli istituti una carenza di personale che rende difficoltoso il normale svolgimento delle attività didattiche.

In tutto ciò noi genitori che cerchiamo di avere una parte attiva nella vita cittadina, ci sentiamo impotenti e sentiamo che certi sprechi non solo possano ma debbano essere evitati e le risorse meglio distribuite per garantire ai bambini scuole pubbliche decenti in cui crescere, imparare e diventare cittadini fieri della loro città.
A questo serve il nostro blog, a far sapere che preferiremmo un'aula in più e un fuoco d'artificio in meno, un bagno in più in cambio di uno o più personaggi un tempo famosi da rispolverare e mettere su un palco la notte di capodanno.
Aspettiamo segnalazioni e commenti costruttivi degli utenti ma anche e soprattutto delle amministrazioni locali che vorranno replicare e motivare le loro scelte.

Grazie a tutti e buon proseguimento di anno scolastico.